INTERROGAZIONE n. 116 del 14/12/2015
Interrogazione n.116/10^ di iniziativa del Consigliere G. MANGIALAVORI recante: "Depauperamento del servizio ferroviario con particolare riferimento alla tratta da e verso Mileto. Improcrastinabile necessità di iniziative volte a sollecitare un’inversione di tendenza."

Al Presidente della Giunta regionale -

Premesso che:
la riorganizzazione delle Rete Ferroviaria, così per come operata negli ultimi anni, si e tradotta in un vero e proprio depotenziamento per buona parte del sistema ferroviario calabrese;
tutto ciò ha comportato per i calabresi numerosi disagi con conseguenti disservizi di ogni genere: soppressione di treni e di fermate nelle stazioni ferroviarie della Calabria, mancato ammodernamento di quasi la totalità della tratta ferroviaria regionale, investimenti decisamente ridotti, specie se confrontati con quelli realizzati in altre aree del Paese;
in tale quadro politico s'incardina, altresì, la decisione dello scorso mese di giugno con la quale sono stati eliminati gli intercity giorno e quello notte di collegamento tra la Calabria e la Lombardia;
la concretizzazione di tali tagli ha registrato un progressivo peggioramento dei servizi, ferroviari indirizzati ai calabresi;
tale ridimensionamento di certo non ha avuto ricadute positive per il Turismo. Rilevanti anche i disagi per i pendolari. tutto ciò è certificato dalla recente mozione approvata dalla Camera dei Deputati con la quale, rilevata la criticità del sistema dei trasporti, e collegamenti calabresi, si è impegnato il Governo ad accelerare le procedure per superare tali ritardi;
tali disservizi hanno colpito in misura rilevante la realtà di Mileto. Un dato particolarmente significativo che merita precipua localizzazione;
infatti, Mileto è una cittadina di 7157 abitanti ed il suo bacino di utenza ferroviario interessa anche i comuni limitrofi: Jonadi, San Costantino, Francica, San Calogero, Filandari, Dinami e Rombiolo;
la stazione di Mileto per la sua posizione risulta decisamente frequentata da molti studenti (circa 1600) e pendolari (circa 300);
Mileto e la sua frazione Paravati, luogo di origine della mistica Fortunata Evolo (detta Natuzza) si accinge a diventare una delle più importanti mete turistiche-religiose regionali;
Mileto è punto essenziale per l'arrivo dei pellegrini in visita alla Fondazione Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime, per la quale da un anno ormai, si è avviato il processo di canonizzazione ed a breve vi sarà l'inaugurazione della Chiesa, il che comporterà un aumento di pellegrini Mileto è inoltre, sede vescovile delle diocesi di Nicotera, Tropea e Mileto;
altro punto degno di attenzione è la presenza dell'unico Centro di recupero da tossicodipendenze nella provincia di Vibo Valentia e del Cantiere Musicale Internazionale, scuola di perfezionamento musicale che ospita studenti da tutta Europa (Bruxelles, Parigi, Roma);
non a caso, il comune di Mileto è già stato destinatario di importanti progettualità, mediante i bandi europei e regionali tesi a migliorare, proprio per queste ragioni, strutture e servizi;
risulterebbe anche coerente con tale politica di valorizzazione del sito in questione, anziché procedere a tagli nei collegamenti ferroviari, ampliare e migliorare l'offerta del servizio ferroviario;
la stazione di Mileto, operativa dal 1972 ed unica dell'entroterra vibonese e collocata sulla linea principale del sistema ferroviario calabrese e dopo Vibo-Pizzo e la sola che serve il territorio prima di arrivare a Rosarno;
Per sapere:
quali iniziative intenda realizzare al fine di sollecitare, presso le deputate istituzioni e società, un'inversione dell'affermata tendenza a impoverire l'offerta del servizio ferroviario calabrese, con particolare riferimento alla tratta in questione.

Allegato:

14/12/2015
G. MANGIALAVORI